Chiacchiere di Iginio Massari

Germana Busca

Le chiacchiere o Bugie del maestro Iginio Massari sono davvero buonissime perchè sono leggere, friabili e super bollose!

La sua ricette prevede l’utilizzo della farina Manitoba perchè la farina ricca di proteine ha la capacità di gonfiarsi in fase di cottura, rendendo questo fritto leggero, poiché assorbe pochissimo olio.

Inoltre l’utilizzo del Marsala va a sostituire il lievito: l’alcol è un induritore cellulare ed in questo caso anche un aroma. L’alcol evapora a 45°C e fa anche da lievito rapido rendendo il fritto bello dorato, io ho messo la grappa come si usa fare qui in Piemonte.

Quest’anno ho deciso di provare anche questa versione e sono stata davvero soddisfatta!

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  • Preparazione: 1 Ora
  • Tempo di cottura: 1 Minuto
  • Tempo Totale 1 Ora 1 Minuto
  • Persone: 68 chiacchiere circa

Ingredienti

  • 400 g farina manitoba
  • 100 g farina 00
  • 60 g burro morbido
  • 70 g zucchero, semolato
  • 50 ml Grappa, o liquore o marsala
  • 3 uova
  • 1 scorza arancia
  • 1 presa sale, fino

Procedimento

  • 1)

    In una ciotola capiente setacciate le farine poi aggiungete il burro morbido tagliato a tocchetti, lo zucchero e la scorza di arancia.

  • 2)

    Sbattete leggermente le uova con una presa di sale e poi versatele sul composto assieme alla grappa ed iniziate ad impastare

  • 3)

    Formate un impasto liscio ed omogeneo, date la forma di un panetto poi rivestitelo con la pellicola da cucina e lasciatelo riposare furi frigorifero per 30 minuti.

  • 4)

    Massari raccomanda di realizzare una sfoglia sottilissima, potete utilizzare il mattarello oppure la macchinetta per tirare la pasta, in questo caso dovrete arrivare all’ultima tacca.

    Io ho utilizzato la macchinetta per fare la pasta prelevando dei pezzi di impasto da 70/80 g per volta poi ho ritagliato dei rettangoli di circa 10 cm per 12 cm e ho praticato 2 taglietti nel centro.

  • 5)

    Fate scaldare una pentola dai bordi alti con 1 lt di olio di semi di arachidi (il più consogliato per le fritture ad alte temperature) e quando inizia a. fare le prime bollicine (temperatura di 175° se avete il termometro) tuffate al massimo 2 chiacchiere per volta.

     

  • 6)

    Fate cuocere pochissimi secondi per lato poi scolatele e adagiatele su un vassoio foderato di carta assorbente in modo che perdano l’olio in eccesso.

  • 7)

    Servitele copargendole con abbondante zucchero a velo e zucchero semolato.

Trovate il reel della videoricetta completa sulla mia pagina di Instagram.

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A presto e solocose buone a tutti!

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