Visitare New York in 5 giorni

Germana Busca

 

Da una vita desideravamo visitare New York, per noi era un vero e proprio sogno nel cassetto.. anche perché si sa che in 4 persone adulte diventa un costo abbastanza oneroso, per cui abbiamo prenotato per soli 5 giorni.

Pensandoci con largo anticipo si può organizzare un weekend lungo (in un periodo di bassa stagione, quindi No Natale, Halloween, Ringraziamento ecc) in cui, correndo come i pazzi, si possono riuscire a visitare tantissimi dei luoghi più rappresentativi della grande mela.

Abbiamo prenotato il volo e un hotel molto centrale (Riu plaza hotel in Times Square) diversi mesi prima, in modo da avere una posizione comoda agli spostamenti, veloce e centrale e soprattutto con la prima colazione inclusa molto abbondante, che a NY è abbastanza costosa (come tutto il cibo..).

Al vostro arrivo a Ny dovrete fare i conti con la fila alla dogana che controllerà il vostro Esta (ovvero un piccolo permesso di soggiorno che si deve fare in Italia prima della partenza) prenderanno le vostre impronte digitali e vi faranno una foto per ovvie questioni antiterroristiche.

Per arrivare il centro a Manhattan vi consiglio di prendere un Taxi che con 70 dollari vi porterà direttamente in hotel scaricandovi anche le valigie, noi all’andata avevamo prenotato un transfer condiviso con altre persone per risparmiare un po’ ma è stata un’esperienza allucinante.. perché il traffico è pazzesco e se siete gli ultimi della lista rischiate di trascorrere ore nel trafffico! Infatti al ritorno abbiamo prenotato un taxi ed è filato tutto liscio.. non fatevi fregare da taxisti fai da te!

New York è suddivisa in 5 grandi distretti : Mahnattan, Harlem, Brooklyn, Queens e Bronx.

Parliamo di Mahnattan, la parte più importante, il centro dell’isola dove si concentrano tutte le attrazioni più importanti della città.

L’isola è circondata dai fiumi Hudson river , East River ed Harlem River ed è molto importante sapere che è suddivisa in tre grandi parti:

Up Town : Upper west Side è un quartiere residenziale molto ricco in cui si trova il bellissimo Central Park, il museo di storia naturale, il metropolitan museum, la Guggenheim, l’inizio della 5 th Avenue con i suoi lussuosi negozi e la bellissima teleferica che porta alla Roosvelt Island che vi consiglio di prendere di sera perché in pochi minuti vi farà passare attraverso alla città tra i grattacieli ammirando la città dall’alto. 

Il viaggio dura pochi minuti e costa quanto un biglietto della metro inoltre scendendo dalla teleferica sull’Isola di Roosvelt si può godere di un bellissimo panorama dello Sky line.

Mid Town : è suddiviso a sua volta in East in cui potete trovare partendo dall’alto la Trump Tower, la Cattedrale di san Patrizio immersa tra i grattacieli, La meravigliosa Public library nella quale si può entrare liberamente a fianco del bellissimo Bryant park, Il grand Central terminal (la stazione dei treni più famosa di tutta la cinematografia mondiale), l’Empire state Building ed il Crysler Building.

Nella parte Ovest potete trovare la bellissima Times Square illuminata a giorno anche di notte dalle sue mille luci e colori, il Top of the Rock (l’osservatorio panoramico più bello in assoluto in cui alla base si trova il Rockfeller center (con la sua pista di pattinaggio sul ghiaccio invernale.. minuscola..non vi illudete)

Nella parte Ovest potete anche ammirare The Vessel un modernissimo e spettacolare edificio di recente costruzione ed il MOMA , bellissimo museo di arte moderna in cui sono conservate le più importanti opere di Van Gogh.

Down Town: Nella parte alta di DownTown troverete ChinaTown, quel che rimane di Little Italy ormai quasi interamente trasferita nel Bronx, Chelsea (molto carino da visitare il Chelsea market) e Soho un quartiere storico Vittoriano, la High line una bella passeggiata alberata che si sviluppa sulla ex ferrovia ed il Flatiron (un edificio a forma di ferro da stiro).

Nella parte più bassa si trova il Word trade Center con Ground zero, la Freedom Tower il museo del memoriale delle vittime dell’11 settembre, Wall Street ed il porto ovvero Battery Park da cui potrete prendere i battelli diretti alla Statua della Libertà, Ellis Island con il suo museo dell’immigrazione.

Da Down town raggiungerete facilmente  anche il famoso ponte di Brooklyn che però vi consiglio di percorrere in senso inverso (cioè da Brooklyn per la precisione da DUMBO verso Manhattan in modo da godere del panorama più bello!)

Ma soprattutto il posto più bello in cui ricevere la tua proposta di matrimonio!!!

Manhattan è sostanzialmente tracciata da Avenue cioè strade molto lunghe che attraversano verticalmente l’isola e Street che sono le traverse.

E’ molto semplice orientarsi in questo modo perché la geografia delle vie è abbastanza quadrata.

Vi consiglio di spostarvi a piedi e di munirvi di scarpe da ginnastica comodissime perché in questo modo potrete ammirare tutta la bellezza della città.

Altrimenti utilizzate la metro che contrariamente a quel che si pensa è molto sicura!

La metro card si ricarica con i dollari o con le carte di credito e può andare ad esaurimento oppure potete fare un abbonamento settimanale o mensile.

La metro di NY ha 26 linee e dovete stare attenti alla direzione considerando ciò che vi ho spiegato prima di UP, Middle e Down Town inoltre dovrete controllare che il vostro treno sia un Local (cioè che fa tutte le fermate) o un Express che farà solo le principali.

Noi abbiamo scaricato l’app free per cellulare che è molto chiara è semplice da utilizzare, inoltre ci siamo avvalsi della comodissima Cartoville di New York di Touring club perfetta nei momenti in cui non c’era il wifi gratuito.
A proposito di Wi-Fi non vi preoccupate perché lo troverete gratuito in tutti i luoghi di maggior interesse ed in tutti i locali!

Gli spostamenti in bus o con il bus panoramico potrebbero comportare una perdita di tempo a causa del traffico esagerato!

Abbiamo deciso di visitare la città proprio suddividendola in 4 grandi parti: le tre sopraelencate più il tour del TRIBORO (Queens, Brooklyn e Bronx) in modo da non dover correre su e giù per Manhattan oltre quel che già abbiamo fatto.

Il primo giorno siamo arrivati nel pomeriggio quindi una volta scaricate le valigie in hotel abbiamo voluto vedere subito la magnifica Times Square e parte della 5th avenue verso nord, incontrando la cattedrale di Saint Patrik, Il Rockfeller centre con la sua deliziosa pista di pattinaggio, Tiffany ed alcuni bellissimi negozi.

Ci siamo spinti a nord perché dopo il tramonto abbiamo preso la Funivia che porta alla Roosvelt Island : un tragitto di 5 minuti ma assolutamente spettacolare ed incantevole con vista sul Queensboro bridge illuminato, sorvolando l’East River e godendo una vista magnifica dei grattacieli!

Abbiamo cenato al volo con un hamburger da Shake Shack (da preferire mille volte al MC Donald) perché non volevamo perderci nulla in giro per la città.

Il secondo giorno avevamo programmato la visita guidata ai Tre distretti (quartieri) di NY ovvero Tour del Triboro assieme al Mio viaggio a New York, una agenzia italiana molto seria e rinomata con sede a due passi da Times Square

Il tour inizia costeggiando il fiume Hudson e passando per il quartiere afro-americano di Harlem sino ad arrivare nel Bronx davanti al tempio mondiale del baseball: lo Yankee Stadium. In seguito alla visita esterna dello stadio, il tour prosegue nel cuore del Bronx dove vedrete il famoso graffito “I love the Bronx” di Tats Cru in cui sono rappresentati i simboli principali di New York. Successivamente farete tappa ad Arthur Avenue, famosa per la sua “Little Italy” in cui sembra che il tempo non sia mai passato. Il tour continua verso il profondo Queens passando per il quartiere benestante di Malba fino a raggiungere Corona Park per visitare la famosa “Unisphere”.

Non è consigliato avventurarsi nel Bronx o ad Harlem senza essere accompagnati o conoscere bene il luogo perchè sono zone di New York poco sicure..

Successivamente il tour vi porta verso Brooklyn passando per il quartiere ebraico di Williamsbug (catapultandovi in una dimensione quasi surreale della vita Yiddish) fino a raggiungere la zona di Dumbo in cui potrete ammirare il panorama di Manhattan e l’imponente Ponte di Brooklyn.

Da qui potrete decidere se tornare a piedi con la bellissima vista del ponte oppure farvi riaccompagnare.. ovviamente super consigliatissimo TORNARE A PIEDI!!

Il tour termina alle 15 circa ed avrete il tempo di fare una bella merenda e poi di dirigervi verso uno degli osservatori proprio durante l’ora del tramonto!

Io consiglio un paio di Tour organizzati soprattutto se avete poco tempo e non siete pratici della città perché in questo modo riuscirete a vedere ed a scoprire ancora più cose in poche ore.

Andando a Novembre abbiamo prenotato la salita al Top of the Rock attorno all 16 in modo da godere uno degli spettacoli più belli che si possano vedere e cioè NY al tramonto (da prenotare da casa).

Abbiamo scelto questo osservatorio perché è indubbiamente quello con la vista più spettacolare (anche se non è il grattacielo più alto) una vista a 360° : sul retro si può ammirare Up Town ed il Central Park mentre davanti si magnificano davanti agli occhi tutti i grattacieli più importanti di Ny (Empire, Crysler e Freedom tower) ed in lontananza si intravede anche la statua della libertà.. inoltre rispetto all’Empire (che non gode di questa vista totale) i punti panoramici sono delineati da delle vetrate trasparenti e non delle grate di ferro!

Quando tornerò salirò sicuramente sull’Empire ma ora sono soddisfatta della mia scelta.

Per la cena ci siamo affidati ad uno dei ristoranti con cucina tipicamente americana presenti da Columbus Circle a Broadway, zona ricca di locali aperti anche fino a tarda notte per accogliere a cena le persone dopo gli spettacoli.

A Manhattan e dintorni ci sono moltissimi locali tra ristoranti e fast food e i due principali problemi sono solo l’imbarazzo della scelta e una vaga preoccupazione per il costo finale: New York è la città americana dove si può mangiare meglio, ma mangiare bene solitamente costa molto, e in particolare a pari livello costa il doppio o il triplo rispetto all’Italia!

Non mi sento di consigliarvi molto in questo senso perché volendo visitare il più possibile non ci siamo soffermati molto nei ristoranti..

Il terzo giorno abbiamo preso la metropolitana di buon ora e ci siamo diretti a sud verso BATTERY Park ovvero il piccolo porto da cui partono i battelli verso la Statua della libertà ed Ellis Island.

Lo Staten Island Ferry, che trasporta ogni anno ben 22 milioni di persone (circa 70.000 passeggeri al giorno), è un’icona di New York e appare spesso in film e in programmi televisivi.

Incredibile ma vero, il traghetto è gratuito e per salire a bordo non si paga nessun biglietto.

È in servizio 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, e parte ogni trenta minuti (ogni 15/20 minuti nelle prime ore del mattino, quando è alta l’affluenza di pendolari). Qui trovi tutti gli orari.

Per prenderlo devi recarti al molo South Ferry di Lower Manhattan, vicino a Whitehall Circle, nei pressi di Battery Park.

Per evitare code potete prenotarlo dall’Italia, come ho fatto io.. attraverso uno dei tanti siti sul web, in ogni caso regolatevi che prima di imbarcarvi si dovrà passare nel metal detector (come per tutte le attrazioni più importanti).

Il tragitto lunga circa 8,5 km dura 25 minuti durante i quali è possibile ammirare dal fiume Hudson una vista mozzafiato sullo skyline di Manhattan e vedere da vicino la Statua della Libertà ed Ellis Island l’isola che è stata una vera e propria “porta” da cui sono passate più di cinquemila persone al giorno, la maggior parte proveniente dall’Europa, un museo gratuito ricco di testimonianze storiche.

La visita alla statua della libertà vi occuperà circa mezza giornata, e scesi dal battello vi consiglio di dirigervi verso Wall Street per vedere il famosissimo Toro (e dargli una toccatina alle palle che dicono che porti fortuna) ma soprattutto dovete andare a Ground Zero ovvero il World Trade center, il luogo a mio avviso più suggestivo e toccante di tutta la città..

Il World Trade Center (WTC) è la zona dove si trovavano le Torri Gemelle prima degli attentati terroristici dell’11 settembre 2001, a seguito della scomparsa delle Torri della demolizione di alcuni edifici limitrofi fu necessario ricostruire la zona. Fra i nuovi edifici d’acciaio, cristallo e cemento risulta particolarmente interessante il One World Trade Center l’osservatorio più alto di tutta NY.

Nei pressi si può visitare il Memoriale dell’11-S che fu u costruito per commemorare le vittime degli attentati ed è un simbolo di speranza per il futuro di New York. Il Memoriale dell’11 Settembre è un luogo di pace e silenzio nel cuore della caotica città, con 400 querce bianche e una sorprendente cascata che riempie le due piscine costruite dove prima si trovavano le torri gemelle.

Qui potete anche fermarvi a cena o a pranzo da Eataly per gustare un’ottima cucina Italiana con una vista fantastica.
Se avete ancora le forze potete visitare, Trinity curch la stazione di Oculus con la sua spettacolare vetrata sorretta da una struttura in acciaio che raggiunge un’altezza di circa 50 metri.

Il quarto giorno potete dedicarvi alla MidTown alla visita della Public Library con più di 11 milioni di libri incorniciati da una architettura molto bella risalente al 1895 (con entrata gratuita) potrete fare una passeggiata all’adiacente Bryant Park che nel periodo natalizio viene allestita di bellissimi mercatini.

Passerete a fianco all’Empire per vederlo da sotto (se volete potete anche prenotare la salita) , nelle vicinanze potrete anche ammirare il famoso Flatiron ed il Crysler, tra gli edifici più importanti di Ny.

Vi consiglio di fare un salto alle stazione centrale ovvero The Grand Central Terminal con le sue sculture monumentali dominate da un orologio di ben 4 metri di diametro e il suo bellissimo atrio di marmo con la volta celeste che simboleggia lo zodiaco.

Se il periodo ve lo permette (io non l’ho fatto perché era troppo freddo potete fare una bella passeggiata sulla High Line: è una delle passeggiate più belle di New York. Si tratta di un parco lungo 2,3 chilometri costruito al posto della West Side Line, una linea ferroviaria sopraelevata in disuso, potrete osservare i binari originali che spesso spuntano dalla pavimentazione e lasciatevi sorprendere dagli incredibili scorci che si aprono su New York.

Alla fine di questa passeggiata dovete assolutamente fermarmi ad ammirare THE VESSEL uno spettacolare ed avveniristico edificio con una struttura a nido d’ape costruita in cemento armato e rivestita in acciaio al bronzo alta 46 metri e composta da 16 con 154 rampe di scale, 2.500 gradini e 80 terrazze (io non sono riuscita a vederlo perché quella sera non mi sentivo molto bene ma deve essere veramente bello!)

Alle 18,30 abbiamo prenotato il secondo tour guidato, ossia il tour panoramico serale a Broolyn heigts e Hamilton Park in new Jersey : assolutamente da fare per apprezzare le mille luci notturne della Grande Mela!!

Questo tour è pensato per lasciarti senza fiato e permetterti di scattare delle foto indimenticabili, dopo aver scattato foto incredibili del panorama notturno di Manhattan passeggiando per la promenade ed ammirato il Ponte di Brooklyn, continuerete verso il New Jersey dove vi fermerete per una breve sosta per assaporare uno spicchio di “cheese” pizza americana ad Hoboken. Successivamente arriverete al famoso Hamilton Park, il punto più alto del New Jersey, per una vista indimenticabile tra le mille luci dello Skyline di New York! Durante questo tour abbiamo anche scorso in parte alcune zone di China Town e Soho che non eravamo riusciti a vedere.

L’ultimo giorno l’abbiamo dedicato alla parte più alta della città ovvero Central Park ed allo shopping prima di partire.

Il parco più famoso al mondo non penso abbia bisogno di presentazioni..340 ettari di terreno con un sacco di scoiattoli, un’oasi verde tra i grattacieli, a dir poco spettacolare.. per girarlo tutto ci vogliono diverse ore (in estate è consigliato l’affitto di una bicicletta).

Assolutamente da non perdere il BOW BRIDGE il ponte romantico, la La Bethesda Fountain sorvegliata dall’angelo biblico, la pista di pattinaggio, il Belvedere castle, The Loeb Boathouse è il posto ideale per mangiare e noleggiare la barca a Central Park e se avete tempo vi potete fermare a visitare lo Zoo oppure il bellissimo museo delle scienze naturali.

Noi abbiamo proseguito tornando verso al quinta aveneu per fare un po’ di shopping alla Hugg, da Tiffany perché io sognavo di avere il ciondolo da una vita!

Per una merenda da sogno vi consiglio La magnolia Bakery con i suoi cupcake coloratissimi, se volete assaggiare le Cheesecake passate da Eileen’s Special Cheesecakes oppure Junior’s Cheesecake se invece preferite i Brownies andate da Fat Witch Bakery (75 9th Ave)

Avendo pochi giorni purtroppo non abbiamo potuto vedere tutto, ed abbiamo scelto di non entrare nei musei però siamo contenti perché siamo riusciti ad ammirare ed apprezzare moltissimo questa città che ti entra nel cuore fin dal primo momento!

I colori, i suoni, la varietà de personaggi che incontri per strada, a NY non ti senti giudicato o osservato.. le persone sono pronte ad aiutarti e a capirti, sono molto aperte ed ospitali e di sicuro so che questo non sarà un addio ma un arrivederci perché è stato amore a prima vista per noi!

Questa è stata la nostra esperienza e ci sarebbero ancora tantissime cose da dire… ma sarà per la prossima volta!!

Tutte le fotografie sono di Germana Busca

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